Sabato 20 novembre 2010
Manuela d’ Ostilio, Claudia Forlani
Identificazione proiettiva : la prospettiva kleiniana e post-kleiniana
Agli inizi della psicoanalisi, soprattutto per influsso di Karl Abraham, si manifestò una tendenza a descrivere i processi di interiorizzazione e di esteriorizzazione in termini estremamente concreti, come se si trattasse di un “prendere dentro” o “mettere all’interno di un’altra persona”. Tale tendenza si è mantenuta in certe correnti psicoanalitiche, in particolar modo quelle influenzate dall’opera di M. Klein e di W. Bion.
Proiezione
Freud considera la proiezione, in senso lato, come la tendenza a ricercare una causa esterna, piuttosto che una […]